Sesto Concerto
VENERDÌ 2 MAGGIO 2025
Palazzo Ragazzoni, Sacile
ore 20.45  
 
 
 INGRESSO LIBERO

 

DUO PALOMAR
Eleonora Donà, flauto - Marco Perugini, pianoforte
 
FRANCESCO IAPAOLO, pianoforte
 
Fra suono e visione
Due formazioni, due modi di raccontare la musica, un’unica serata che attraversa paesaggi sonori diversi ma complementari. Il concerto si apre con il dialogo tra flauto e pianoforte, in un repertorio che alterna vivacità, leggerezza, profondità lirica. Le voci si intrecciano con naturalezza: a tratti si inseguono con brillantezza ritmica, a tratti si fondono in linee cantabili di grande delicatezza. Il timbro nitido del flauto e la trasparenza del pianoforte creano insieme uno spazio sonoro raffinato, in cui ogni dettaglio contribuisce all’equilibrio d’insieme. È una musica che respira, che danza, che riflette.
Il Duo Palomar, formato da Eleonora Donà e Marco Perugini, nasce nel 2023 da un’intesa artistica maturata al Conservatorio “C. Pollini” di Padova. Hanno ottenuto numerosi premi in concorsi nazionali e internazionali, distinguendosi per la freschezza interpretativa e l’affiatamento. La loro intesa si riflette nella sensibilità con cui affrontano il repertorio cameristico, dando vita a un dialogo musicale fluido e coinvolgente.
 
La seconda parte è affidata al pianista Francesco Iapaolo, interprete di grande esperienza e sensibilità, capace di unire profondità analitica e potenza espressiva. Formatosi presso il Conservatorio di Campobasso e l’Accademia Pianistica di Imola, ha vinto numerosi concorsi internazionali ed è stato ospite in sale prestigiose.
La sua interpretazione porta l’ascoltatore in un percorso che è, a tutti gli effetti, un viaggio fra suono e visione: un’opera costruita come una serie di visioni musicali, ciascuna con un proprio carattere, un proprio spazio, un colore distinto. Il pianoforte, da solo, diventa voce narrante di un percorso immaginifico, in cui si alternano momenti di grande forza espressiva e altri più intimi, sospesi, misteriosi. Le immagini evocate sono molteplici: architetture imponenti, scene umoristiche, ombre fantastiche, ritmi di marcia, visioni solenni. È un racconto in musica che si sviluppa per quadri, in un crescendo emotivo e tecnico che culmina in un finale ampio e luminoso.

 

Il Duo Palomar è un sodalizio musicale che nasce nel 2023 dall’incontro di Eleonora Donà e Marco Perugini accomunati dalla stessa passione, entrambi diplomati al Conservatorio «C.Pollini» di Padova. Il Duo ha avuto più volte l’occasione di esibirsi in concerto, proponendo alcuni capisaldi del repertorio cameristico per flauto e pianoforte. Ha partecipato a diversi concorsi nazionali e internazionali, ottenendo sempre prestigiosi riconoscimenti: I premio assoluto al Concorso «D.V.Vitti» di Castellana Grotte, I premio al Concorso «Riviera della Versilia», I premio al Concorso «L.Agostini» di Ferrara, I premio al Concorso «Città di Alessandria», I premio assoluto nella sezione Conservatori al Concorso «Città di Belluno», I premio al Concorso di Rubano, II premio al Concorso «Città di Treviso». Eleonora Donà ha iniziato lo studio del flauto a 12 anni proseguendo la formazione al Liceo Musicale «Marco Polo» di Venezia e poi al Conservatorio «Pollini» di Padova, dove ha conseguito la laurea di primo livello con 110 e lode e sta attualmente completando il biennio specialistico. Vincitrice di numerosi premi, tra cui il 1° premio assoluto ai concorsi «L.Agostini» di Ferrara e «Riviera della Versilia», ha studiato con illustri maestri come A.Manco, P.Taballione G.Campo, F.Pupillo, N.Guidetti, J.Bálint e M.Allin. Marco Perugini ha iniziato il pianoforte a 8 anni e si è formato al Conservatorio «Pollini» di Padova con M.De Ascaniis e A.Taverna, laureandosi con 110 e lode. Ha partecipato a festival e rassegne di rilievo esibendosi in sedi prestigiose come Palazzo Cavagnis e l’Auditorium «Pollini» e ha vinto il 1° premio assoluto al Concorso Internazionale «Città di Maruggio». Oltre alla carriera concertistica, è attivo come insegnante e prosegue gli studi in Filologia moderna all’Università di Padova.
 
Francesco Iapaolo, si diploma con lode e menzione d’onore al Conservatorio «L.Perosi» di Campobasso sotto la guida di G.Tomassi e presso l’Accademia Pianistica di Imola con I.Roma. Si avvicina al pianoforte con C.Grante, debuttando a soli 12 anni con brani di Schumann, Liszt, Chopin e Prokofiev. Vincitore di numerosi concorsi internazionali, tra cui il 1° premio al «Grand Prize Virtuoso» di Salisburgo e Barcellona, al Concorso Pianistico Internazionale di Ischia e al Concorso di esecuzione musicale di Atri, è stato finalista al Premio Sergio Cafaro e al Premio Città di Albenga. Nel 2014 ottiene una borsa di studio per la Chetham’s School of Music di Manchester, dove si perfeziona con A.Pizarro e L.Howard, esibendosi in sedi prestigiose. Ha partecipato a masterclass con pianisti di fama internazionale come B.Berman, D.Parakhina, M.McLachlan, N.Ogawa, A.Taverna e M.Vacatello. Si è esibito in importanti sale da concerto in Italia e in Europa, tra cui Mozarteum di Salisburgo, Petit Palau de la Musica Catalana di Barcellona, Maschio Angioino di Napoli, Sala Baldini per il Festival delle Nazioni, Museo degli strumenti musicali di Roma, Sale Apollinee del teatro «La Fenice» di Venezia, Tivoli (Villa d’Este), Sala Eutherpe di Leòn e Charlton House di Greenwichil. Ha collaborato con l’Orchestra dell’Accademia Ergo Cantemus di Tivoli, eseguendo il Terzo Concerto per pianoforte e orchestra di Beethoven. Attualmente studia pianoforte classico contemporaneo con E.Arciuli presso l’Accademia Pianistica di Pinerolo e insegna pianoforte principale al Conservatorio di Campobasso. Parallelamente, ha conseguito con lode una laurea magistrale in Scienze Politiche e delle Istituzioni Europee presso l’Università del Molise.
 

 

Quinto Concerto
VENERDÍ 25 APRILE 2025
Palazzo Ragazzoni, Sacile
ore 20.45  
 
 
INGRESSO LIBERO

 

QUARTETTBUCH
Zlata Synkova
, violino - Arturo Susani, violino -
Alissandra Baptista Bondi
, viola - Emilio Gonella, violoncello
 
Geometrie sonore
Un concerto che accompagna dentro le architetture precise e sensibili, dentro le geometrie intime e profonde del quartetto d’archi, una delle forme più essenziali e complesse della musica da camera. Due violini, una viola e un violoncello intrecciano le loro linee in un disegno sonoro che si sviluppa tra simmetrie, contrappunti, punti di tensione e risoluzione. Quattro voci in un dialogo continuo, ora serrato, ora disteso.
nella prima parte, il quartetto affronterà il celebre Quartetto "Le dissonanze" di Mozart, capolavoro noto per le sue audaci armonie e le tensioni espressive che rappresenta un punto di svolta nel repertorio quartettistico, anticipando le innovazioni del romanticismo. una scrittura che sorprende per la sua audacia armonica e per l’equilibrio formale che riesce a mantenere pur giocando con l’imprevisto. I materiali musicali si muovono tra chiarezza e slancio, facendo emergere una visione costruita con cura, ma attraversata da una sottile energia drammatica. 
La seconda parte, invece, sarà caratterizzata dal linguaggio più lirico, dalle sonorità rarefatte e dalle geometrie sonore del Novecento, che rivelano tutta la profonda intensità espressiva della musica di questo periodo come un pensiero che prende forma lentamente, con coerenza e intensità. Una pagina compatta, dove ogni voce ha un ruolo essenziale nel disegno complessivo. Un concerto che invita a scoprire la bellezza delle proporzioni, l’equilibrio tra le parti, la forza espressiva nascosta nelle geometrie del suono.
 
Ad interpretare questo percorso è il Quartettbuch, formazione nata dall’incontro di giovani musicisti, Zlata Synkova e Arturo Susani ai violini, Alissandra Baptista Bondi alla viola e Emilio Gonella al violoncello, provenienti da esperienze e percorsi internazionali, uniti da una visione comune della musica da camera. La loro intesa si è consolidata attraverso percorsi accademici condivisi e il perfezionamento con ensemble e docenti di rilievo. Il loro suono è coeso, attento, modellato su un ascolto profondo.

 

Quartettbuch è un quartetto d'archi internazionale che nasce dall’iniziativa di studenti di diversi conservatori del Veneto. Il gruppo si è perfezionato con Quartetto Casals e Pietro Bosna.
Zlata Synkova, violinista, frequenta il biennio di violino al Conservatorio «C.Pollini» di Padova con M.G.Bertagnin. Ha preso parte dei concerti organizzati dalla Fondazione Internazionale di V.Spivakov, partecipante dei progetti del Teatro Mariinskij. Nel settembre 2024 ha debuttato come Primo violino ospite al Teatro de Santa Isabel (Recife, Brazil).
Arturo Susani, violinista, frequenta il triennio di violino al Conservatorio «C.Pollini» di Padova con Myriam Dal Don e il triennio di composizione nella classe del M° G.Bonato. Ha fatto parte del progetto SEYO (Atene, 2017), e ha fatto parte dell’associazione SONG di Milano, fondata da Claudio Abbado.
Alissandra Baptista Bondi, violista, si è diplomata al biennio di viola al Conservatorio «A.Steffani» di Castelfranco con il M.Paladin. Ha frequentato il corso di viola presso La Escola Superior de Musica de Catalunya con il Y.Gotlibovich. Ha fatto parte della Orquesta Sinfónica de Carabobo ed è fondatrice del progetto Camerata Internacional de Barcelona.
Emilio Gonella, violoncellista, ha conseguito il diploma di biennio al Conservatorio di Vicenza sotto la guida di F.Galligioni e attualmente si sta perfezionando con D.Scarpa. Ha collaborato con diverse formazioni tra cui Orchestra delle Venezie, Guillou Consort, Caterina Ensemble. Ha preso parte a un workshop con Lucas Fels, offerto dalla Fondazione Cini. Come quartettista ha preso parte ai corsi forniti dallo Xenia Ensemble (con docenti come P. Pacey, A. Pinzaru).

 

 

Quarto Concerto
MERCOLEDÍ 16 APRILE 2025
Palazzo Ragazzoni, Sacile
ore 20.45  
 
 Concerto in collaborazione con il Conservatorio "G.Tartini" di Trieste
 
INGRESSO LIBERO

 

BRANKA DRAKUL - TAMARA PEČENICA, pianoforte a 4 mani

Vento dell’Est
Ci sono musiche che non si limitano a raccontare luoghi: li fanno vivere. È così che inizia questo concerto, con un soffio che arriva da lontano e si trasforma in ritmo, fuoco, canto. Una corrente sonora che attraversa pianure e montagne, che raccoglie echi di danze, sogni agitati, melodie senza tempo.
Il concerto di questa sera propone un viaggio musicale che attraversa alcuni dei paesaggi più affascinanti della tradizione musicale dell’Europa orientale. Le pagine in programma rivelano un repertorio ricco di contrasti e sfumature: danze dal ritmo incalzante, melodie dal forte impatto emotivo, atmosfere fantastiche e visionarie, passaggi virtuosistici che esaltano l’energia e la teatralità della scrittura.
La musica si muove tra slanci popolari rielaborati con raffinatezza e brani dal carattere più introspettivo e drammatico, alternando momenti di grande forza narrativa ad altri più intimi e sospesi. Il pianoforte a quattro mani diventa, in questo contesto, uno strumento dalla voce molteplice, in cui le due interpreti si fondono in un gesto unico. La scrittura si fa ampia e articolata, capace di restituire una varietà timbrica sorprendente: ora densa come un’orchestra, ora leggera come un canto solitario.
 
Ad interpretare queste pagine sono Branka Drakul e Tamara Pečenica, pianiste bosniache in duo dal 2012, frequentano attualmente il corso di biennio di secondo livello in musica da camera presso il Conservatorio Tartini di Trieste. Hanno ottenuto importanti riconoscimenti in concorsi nazionali e internazionali e si sono esibite in diversi festival, distinguendosi per l’affiatamento interpretativo e la qualità espressiva delle loro esecuzioni.

 

Il Duo Drakul-Pečenica si è costituito a Sarajevo nel 2012. Le pianiste che lo compongono, Branka Drakul e Tamara Pečenica sono vincitrici di numerosi premi nazionali e internazionali. Il duo ha seguito masterclass con Elena Tarasova, Jokut Mihailović, Nataša Popović, Tami Kanazawa e Yuval Admony, Hans-Peter e Volker Stenzl, Cyprien Katsaris, Pablo Galdo, Gülsin Onay, Emanuela Piemonti. Nel corso delle sua carriera ha ottenuto, tra gli altri, il Primo Premio al Concorso pianistico nazionale della Bosnia Erzegovina nel 2015 e nel 2016, il Primo Premio al Festival della Musica Slava a Belgrado nel 2016, il Primo Premio al Concorso pianistico internazionale Rachmaninov a Sarajevo nel 2022 e il Primo Premio al Concorso internazionale Accordeus a Sarajevo nel 2022. Branka Drakul e Tamara Pečenica hanno conseguito il diploma accademico di secondo livello in pianoforte al Conservatorio di Trieste nella classe della prof.ssa Teresa Trevisan. Il Duo frequenta attualmente il corso di biennio di secondo livello in musica da camera presso il Conservatorio Tartini, nelle classi di Romolo Gessi e Franco Calabretto.
 

 

 

Secondo Concerto
MERCOLEDÍ 2 APRILE 2025
Palazzo Ragazzoni, Sacile
ore 20.45
 
 
INGRESSO LIBERO

 

ELISA SCUDELLER, violino
 
RICCARDO PENZO, violino - ANDREA PERESSIN, chitarra
 
Tra solo e duo
Una serata fatta di contrasti e risonanze, di slanci solitari e conversazioni intime che si apre con una voce sola, nuda, vibrante: il violino si muove tra i secoli con la libertà di chi conosce ogni angolo della propria anima sonora. Le sue linee sono a tratti levigate e cantabili, a tratti spigolose, spezzate, misteriose. C’è il respiro del barocco, il fuoco del virtuosismo, l’intensità delle dissonanze del Novecento, ma soprattutto c’è il filo teso dell’emozione che attraversa ogni nota. Un’esplorazione senza confini, in cui lo strumento sembra raccontare, riflettere, provocare e cullare, come in un lungo monologo interiore che diventa esperienza condivisa.
A guidare questo viaggio è Elisa Scudeller, interprete di rara precocità e profondità, capace di trasformare la tecnica in pura espressione. La sua formazione cosmopolita, il riconoscimento in palcoscenici prestigiosi e l’attuale collaborazione con importanti istituzioni sinfoniche ne fanno una voce autorevole e vibrante nel panorama violinistico contemporaneo.
 
Nella seconda parte della serata, il violino trova un nuovo dialogo: la chitarra lo accompagna, lo contrasta, lo accoglie. Si forma così un paesaggio sonoro nuovo, fatto di danza, intesa e complicità timbrica. Il repertorio si snoda tra eleganza classica e accenti popolari, tra humour, leggerezza e ombre profonde. Un gioco di sguardi musicali che unisce due strumenti apparentemente lontani ma sorprendentemente affini.
Riccardo Penzo e Andrea Peressin, giovani musicisti cresciuti nel fermento artistico del Conservatorio di Udine, danno vita a un duo curioso, attento, pronto a esplorare tutte le possibilità espressive della loro formazione. Il loro dialogo è fresco, autentico, costruito su una condivisione profonda di ascolto e visione artistica. 

 

Elisa Scudeller ha iniziato le prime lezioni di violino all’eta di 5 anni e si e diplomata col massimo dei voti e la lode al Conservatorio «Pollini» all'eta di 15 anni sotto la guida del M° Bertagnin. Ha ottenuto una borsa di studio nel Consevatori Superior del Liceu, dove nel 2021 ha terminato un Master in interpretazione musicale con il M° Bolsi. Sempre nello stesso mese ha ottenuto con Eccellente il diploma in Master di Virtusité all’Accademia «L.Perosi» sotto la guida del M° Berman. A ottobre 2021 si è diplomata in canto al conservatorio Maderna e a dicembre 2022 ha ottenuto il diploma di Master al Conservatori Superior del Liceu con il M° Rosés Palacios. Ha studiato per diversi anni all’Accademia «W.Stauffer» sotto la guida del M° Accardo e ora frequenta il corso di musica da camera con il M° Rabaglia all’Accademia Santa Cecilia. Si è perfezionata con i maestri Z.Bron, B.Kushnir, S.Dogadin, S.Marcovici, P.Vernikov, I.Volochine, S.Krylov, M.Marin, S.Girshenko e G.Curtolo. Ha vinto numerosi premi speciali e concorsi nazionali e internazionali tra i quali il premio «Città di Fermo» per la migliore esecuzione di un capriccio di Paganini al Concorso Internazionale Andrea Postacchini 2024, il premio speciale «Johannes Brahms» per la miglior esecuzione di un opera di Brahms all’ International Johannes Brahms Competition 2024, il primo premio al Crescendo International Music Competition di New York, grazie al quale si è esibita a febbraio 2018 nella Canergie Hall come solista e in duo con la sorella, e il primo premio assoluto all’Eurasian Music Games 2017 di Astana in Kazakhstan. A settembre 2018 si è esibita come solista al Teatro «V.Bellini» di Catania e al Teatro «L.Rossi» di Macerata e a dicembre 2019 ha suonato, sempre da solista, nella Sala della Regina alla Camera dei Deputati. Da febbraio 2024 collabora regolarmente come concertino dei primi violini al teatro «La Fenice» di Venezia.
 
Andrea Peressin e Riccardo Penzo si incontrano nell’ambiente artistico del conservatorio di Udine. Grazie all’aiuto dei docenti di musica da camera quali J.A.Bosso e S.Canino hanno portato avanti un percorso da camera in varie formazioni. Il duo, nato alla fine del 2024, si promette di spaziare dai repertori più classici a quelli più contemporanei approfondendo così il linguaggio per violino e chitarra in tutte le sue sfaccettature. Riccardo Penzo comincia lo studio del violino con V.Belloni. All’età di 13 anni si iscrive al conservatorio di Adria con C.Lazari. Attualmente studia violino con il F.Comisso e viola con S.Favero e D.Toso al conservatorio “J.Tomadini” di Udine e all’accademia invernale del Maestro Dejan Bogdanovich. Ha studiato inoltre con S.Galaktionov, P. Berman, E.Bindere, J.A.Bosso e T.Manca. Andrea Peressin inizia lo studio della chitarra classica sotto la guida di J.Gutiérrez alla Segovia Guitar Academy di Pordenone. Dal 2019 prosegue la sua formazione al Conservatorio “J.Tomadini” di Udine nella classe di S.Viola, con cui consegue il Diploma Accademico di Primo e Secondo livello con il massimo dei voti e la lode. Ha seguito come allievo effettivo le masterclass dei maestri P.Pegoraro, A.Del Sal, L.Micheli, M.Mela, M.Dylla e P.Çeku.
 
Primo Concerto
VENERDI' 28 MARZO 2025
Palazzo Ragazzoni, Sacile
ore 20.45
 
 
INGRESSO LIBERO

 

ELISA BORDIN, pianoforte
 
Tra respiro, sogno e attesa
C’è un tempo sospeso in cui il suono sembra nascere dal silenzio stesso, e un luogo, intimo e profondo, dove il pianoforte smette di essere strumento per farsi voce. Questo concerto si muove lungo quella sottile linea emotiva che unisce il respiro della melodia, la visione onirica del sogno, e l’intensità dell’attesa — quel battito invisibile che precede ogni rivelazione.
Le pagine scelte per questa serata si muovono tra slanci eroici e intimità raccolta, tra ritmi popolari rielaborati con finezza e architetture sonore complesse e travolgenti.
Alcune composizioni portano con sé il respiro della danza, evocano terre lontane, memorie ancestrali, un senso di appartenenza profondo. Altre si affacciano sul mondo interiore, con melodie che sembrano sospese nel tempo, immerse in un’atmosfera notturna e contemplativa. Poi, d’improvviso, l’energia travolge l’ascoltatore: la scrittura diventa impetuosa, quasi drammatica, con passaggi tecnicamente ardimentosi e ricchi di pathos.
Non mancano momenti in cui il pianoforte si fa narratore di storie senza parole: episodi musicali che si susseguono come capitoli di un racconto, ora luminosi, ora tormentati, sempre vibranti di vita.
In questo panorama così vario, il filo conduttore è l’anima dello strumento stesso — il suo potere di evocare emozioni, di stregare, scuotere, accarezzare.
A guidarci in questo viaggio è Elisa Bordin, giovane interprete di spicco nel panorama concertistico europeo. Formata nelle più prestigiose accademie italiane, ha saputo distinguersi per una musicalità profonda e matura e una straordinaria solidità tecnica. La sua esperienza internazionale e il riconoscimento ottenuto in concorsi di rilievo confermano una personalità artistica in piena fioritura.

 

Elisa Bordin intraprende lo studio del pianoforte a 5 anni con Maddalena Falda. Dal 2016 è allieva del M° Marian Mika presso l’Accademia Chopin e l’Accademia «A.Pozzi» di Corsico (MI). Consegue la laurea di I livello in pianoforte con 110 e Lode, completando poi il percorso accademico con la laurea di II livello, ottenuta sempre con il massimo dei voti. Inoltre ha preso lezioni di canto lirico e di clarinetto. Si è esibita in Italia e all'Estero, in luoghi come l’Ateneo Rumeno di Bucarest, il Solitär - Mozarteum di Salisburgo, la Sala Eutherpe di León (Spagna), Casa Balş di Iaşi (Romania), l’Università della Transilvania a Brașov, il Refettorio di Santa Maria Regina Coeli di Napoli, l’Accademia di Romania a Roma, la Sala Ferrara del Conservatorio di Palermo, il Convento di San Francesco di Pordenone, la Sala Beethoven di Trieste, ASSAB ONE di Milano, Museo Archeologico Nazionale di Ferrara, Oratorio San Rocco di Vianino (PR), Palazzo Guarnieri di Feltre per il «Concerto Eccellenze Venete», il Teatro Filarmonico di Verona, la Società Letteraria di Verona, Auditorium Pollini di Padova, il Teatro Comunale di Castelnuovo del Garda, l’Oratorio di San Nicola da Tolentino di Vicenza. Ha ottenuto premi in vari concorsi, tra cui il 1° premio al «Salzburg Grand Prize Virtuoso», il 1° premio alla V e VI edizione del Concorso Internazionale di musica Città Murata di Cittadella, il Second Prize al «MIMC Medici International Music Competition» di Londra (UK), la borsa di studio del 2022 dell’Inner Wheel Club, il Premio «Manuel Antolini» per il migliore giovane duo al Concorso Internazionale «Elsa Respighi» di Verona del 2016. Ha inoltre inciso per Tactus Records. Ha frequentato masterclass con Konstantin Bogino, Lilya Zilberstein, Roberto Cappello, Marian Mika, Stefania Redaelli, Vincenzo Scalera, New Zealand Chamber Soloists, Leonora Armellini, Izabella Simon, Ioana Stanescu.

BANDO DI PARTECIPAZIONE
 
 
L’associazione Ensemble Serenissima APS di Sacile (PN) annuncia la Diciannovesima Edizione della Rassegna Concertistica I CONCERTI A PALAZZO 2025.
 
 
1. Finalità
La Rassegna I CONCERTI A PALAZZO L’iniziativa offre un’opportunità di visibilità a giovani musicisti di talento ed un palcoscenico internazionale consentendo loro di esibirsi di fronte a un pubblico qualificato e di entrare in contatto con professionisti del settore, ampliando così le loro opportunità di crescita artistica e professionale.
La rassegna è aperta a tutti i giovani musicisti di età massima 27 anni (per i gruppi da considerarsi come età media e fatta eccezione per i pianisti e/o altri musicisti accompagnatori): studenti degli ultimi anni di corso, diplomandi e neo-diplomati delle Istituzioni Musicali Italiane e Straniere (Conservatori Statali, Accademie Musicali, Istituti Musicali etc.).
 
 
2. Periodo e luogo di svolgimento della Rassegna
I concerti avranno luogo nel mese di MARZO (venerdì 28), APRILE (venerdì 4, venerdì 11, mercoledì 16, venerdì 25) e MAGGIO (venerdì 2) presso PALAZZO RAGAZZONI - viale Zancanaro, alle ore 20.45 in pieno centro a Sacile.
 
 
3. Modalità di partecipazione
E’ possibile partecipare presentando due tipologie di programma:
  1. PROGRAMMA BREVE: durata di 20’/30’ (Mezzo Concerto)
  2. PROGRAMMA LUNGO: durata 50'/60’ (Concerto Intero) - in questo caso è necessario indicare anche il programma breve (Mezzo Concerto)
La partecipazione è gratuita.
La domanda di partecipazione deve essere compilata in ogni sua parte e inviata entro e non oltre il 4 marzo 2025. La domanda deve includere programma musicale, curriculum breve (max 1500 caratteri; per i gruppi, includere il curriculum del gruppo) e una foto.
Le iscrizioni sono possibili esclusivamente online accedendo anche da questo link. Alcuni moduli indispensabili alla compilazione sono scaricabili dalla sezione Download di questo sito.
Per i gruppi cameristici è sufficiente compilare un'unica domanda di partecipazione a nome di uno dei componenti, fornendo i nomi e cognomi degli altri esecutori, i rispettivi dati anagrafici (data, luogo di nascita).
 
 
4. Selezione delle domande
In considerazione dell’alto numero di richieste potrà avvenire una selezione delle adesioni, tenendo in considerazione curriculum e scelte artistiche. Il programma definitivo della manifestazione sarà pubblicato entro il 14 marzo 2025.
La data del concerto sarà scelta dalla direzione della rassegna (per esigenze di programma ed organizzative) e comunicate ai partecipanti prima della pubblicazione del calendario. 
 
 
5. Attestato di frequenza e rimborsi 
Ai partecipanti sarà rilasciato un attestato di partecipazione. Inoltre, è previsto un contributo per la partecipazione, che potrà essere richiesto compilando l’apposito modulo al momento dell’invio della domanda.
 
 
6. Norme generali e Privacy
Ai sensi degli articoli 13 del GDPR 2016/679 (U.E. General Data Protection Regulation) e 13 del D.Lgs 196/2003 “Codice in materia di protezione dei dati personali” si informa che i dati personali relativi ai partecipanti sono utilizzati unicamente ai fini della rassegna.
Non è dovuta alcuna retribuzione per qualsiasi attività pubblica né per pubblicazione di video online né per la realizzazione di cd audio o dvd o qualsiasi altra attività promozionale dell’Associazione. 
La richiesta di partecipazione implica l’accettazione del presente regolamento.
L'organizzazione si riserva la facoltà di apportare in qualsiasi momento modifiche al presente bando, dandone tempestiva comunicazione sul sito internet.
 
 
Per eventuali informazioni contattare:
La Segreteria organizzativa al numero +39.347.2184731
La Direzione artistica al numero   +39.349.5912912
e/o mandare una mail all’indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
 
Il presente bando e e i moduli utili all’invio della domanda di partecipazione sono disponibili alla sezione Download di questo sito.
 

 

 

RASSEGNA CONCERTISTICA D'AUTUNNO

 

Edizione 2015

 

La Rassegna Concertistica I Pomeriggi Musicali nasce nel 1983. In quasi trent’anni di attività tanti e di grande prestigio gli artisti ospiti fin dalle prime edizioni: il violoncellista Mario Brunello, la pianista Christine Meir, il fisarmonicista Gianni Fassetta, il flautista Tito Ciccarese, il trio di chitarre Nahual, il duo Barbara Rizzi-Antonio Nimis, la pianista Enza Ferrari, il tenore Marcello Nardis, il violinista Luca Fanfoni, il duo jazz flauto e pianoforte formato da Paolo Zampini e Primo Oliva sono solo alcuni dei tanti musicisti illustri che hanno regalato alla città di Sacile concerti indimenticabili e di grande pregio artistico. 

 

Affermatasi come rassegna di primavera, da qualche anno I Pomeriggi Musicali si svolgono nei mesi d'autunno.

 

Fin dalle prime edizioni la Rassegna Concertistica I Pomeriggi Musicali si svolge nella cornice suggestiva dell'Ex Chiesa di San Gregorio a Sacile e nel ristrutturato Palazzo Ragazzoni con il patrocinio dell'Amministrazione Comunale di Sacile, della Regione Friuli Venezia Giulia e della Provincia di Pordenone.

 

Direttore Artistico: M° Mario Zanette

 

Concerti previsti nell’Edizione 2015

 

 

 

Video Ensemble Serenissima

60 SECONDI per scoprire chi siamo 
Video sulle attività dell'Associazione Ensemble Serenissima

INTERNATIONAL COMPOSITION PRIZE SEM 2024

TUTTI GLI APPUNTAMENTI - aprile 2025

 

APRILE 2025
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