ACQUA DI ROSE
Rivisitazione della "Ricetta", contenuta nel Codice Atlantico conservato a Milano nella Biblioteca Ambrosiana e firmata da Leonardo Da Vinci, di una inedita bevanda a base di estratto di rosa.
Leonardo da Vinci nacque nel 1452, figlio della popolana di Vinci Caterina e del notaio fiorentino Ser Pietro; entrambi si sposarono poco dopo e Leonardo ebbe come padre adottivo Accatabriga di Piero del Vacca, di professione pasticcere, che gli trasmette la passione per la cucina.
Nella bottega dal Verrocchio Leonardo inizia a fare il garzone, ma, tra il 1472 e il 1478 con l'amico Sandro Botticelli, anche lo chef alla Taverna delle Tre Lumache sul Ponte Vecchio a Firenze. In quell'anno il locale va a fuoco e Leonardo, sempre con l'amico, fonda la Taverna delle Tre Rane. Un'epserienza che si chiuderà dopo poco a causa di un clamoroso insuccesso: i fiorentini non apprezzavano le stravaganze di Leonardo in cucina, i suoi menù scritti da destra a sinistra e i disegni incomprensibili che li accompagnavano.
Verso il 1482 Leonardo si trasferisce a Milano, presso la corte di Ludovico il Moro con l’incarico Gran Maestro di feste e banchetti alla corte degli Sforza. In questi anni comincia a scrivere quello che viene chiamato Codex Romanoff, una sorta di quaderno degli appunti di cucina, anche se ancora di dubbia autenticità!
Non di dubbia attribuzione, invece, la seguente frase:
“Zucchero, acquarosa, limone e acqua frescha colati in tela biancha: e questa è bevanda di Turchi la state” (Codice Atlantico, fol.482r.), probabilmente scritta attorno al 1517, quando l’autore si trovava in Francia.
Frase che a dato ispirazione al barman Daniele Miotti per l'ideazione di "Acqua di rose", il long drink del XXIII FVG International Music Meeting, dedicato a Leonardo Da Vinci.
FVG MUSIC 2019
Un fresco drink, semplice e gustose, a base di Campari, prosecco e succo d'arancia, che può essere bevuto sia come aperitivo che come long drink, che ricorda il caratteristico colore dell'FVG International Music Meeting: l'arancione.
Entrambi saranno disponibili presso il bar "Farmacia dei 33" di Piazza del Popolo a Sacile.
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