Terzo appuntamento di grande interesse e di grande successo per la X Rassegna "I Concerti a Palazzo" dedicata ai giovani talenti. Sono stati protagonisti Paolo Tirro, pianista con una tecnica molto buona per controllo, precisione e padronanza che nelle sezioni più rarefatte, ed in fondo più poetiche, ha colpito per la pulizia ed il controllo del suono, ed il trio sloveno composto da Vid Starc e Žana Morel, sassofonisti dal suono pulito che sono riusciti ad affascinare con un'ottima intesa ed una convincente personalità, e da Meta Červ, pianista che si è dimostrata un'accompagnatrice attenta e precisa con bravura tecnica ed espressiva, un trio che ha suonato con intensità, brillantezza, eleganza e gusto straordinari. Le foto |
Quinto appuntamento di spessore per la X Rassegna "I Concerti a Palazzo" dedicata ai giovani talenti. Sono stati protagonisti Nina Havelkovà, chitarrista chitarrista dalle doti eccezionali sia nei virtuosismi che nei colori del suo strumento, ciò a fronte di una meravigliosa attitudine alla sintesi dei vari elementi ritmici, armonici e melodici con un timbro molto definito, chiaro ma allo stesso tempo ampio e avvolgente e il pianista toscano Cristian Monti capace di disegnare apprezzabili linee melodiche in un gioco di capacità espressiva nel costante equilibrio di suoni e di ritmi: una buona tecnica, talento interpretativo e profonda musicalità padroneggiati con disinvoltura, sensibilità e versatilità. Le foto |
Inizio davvero promettente per la X Rassegna "I Concerti a Palazzo". Un pubblico numeroso ed attento ha potuto apprezzare le giovanissime interpreti Giada Visentin, violinista, e Mizuho Furukubo al pianoforte che, attraverso pagine musicali tratte da Mozart, Massenet, Saint-Saëns e Bartòk, hanno saputo regalare, con maturità e naturalezza, momenti di grande tecnica ed altri di profondo lirismo musicale. Le foto |
Prosegue rispettando le attese la X Rassegna "I Concerti a Palazzo". Nel Secondo appuntamento sono stati protagonisti Omar Mercatante, chitarrista, che ha saputo catturare il pubblico con suoni puliti e delicati e Stefano Sadé, flautista, accompagnato al pianoforte da Francesco De Poli, con un viaggio attraverso la musica francese che ha saputo esprimere con ottima intensità e musicalità. Le foto |