Sostienici

Anni precedenti

Cerca

 

 

ensemble serenissima

FVG INTERNATIONAL MUSIC MEETING

Sacile Estate Musicale

 

XXII Edizione - 2018

  

 

 

I MASTERS

Dal 16 luglio al 3 agosto si svolgeranno a Sacile le Masterclass dell'FVG International Music Meeting. I docenti presenti saranno:

 

  

 

FRANCESCA SCAINI
Canto lirico (20.07 / 25.07)
STEFANIA REDAELLI
Pianoforte, pf a 4 mani, Musica da camera (23.07 / 31.07)
ALESSANDRO COMMELLATO
Fortepiano, Pianoforte (16.07 / 22.07)
LUCA BRAGA
Violino, Musica da camera (18.07 / 27.07)
Violino master junior (19.07 / 22.07)
DAVIDE ZALTRON
Viola, Violino, Musica da camera (25.07 / 02.08)
LUCA SIMONCINI
Violoncello, Musica da camera (24.07 / 02.08)
ULRIKE HOFMANN
Violoncello (16.07 / 22.07)
GERGELY JARDANYI
Contrabbasso, Musica da camera  (23.07 / 29.07)
NICOLA GUIDETTI
Flauto, Musica da camera (18.07 / 25.07)
PIETRO MILELLA
Oboe, Musica da camera (23.07 / 29.07)
DOMENICO SOSSAI
Clarinetto (22.07 / 29.07)
SERGIO LAZZERI
Fagotto, Controfagotto (23.07 / 29.07)
GIANNINO FASSETTA         
Fisarmonica (22.07 / 29.07)
STEFANO VIOLA
Chitarra classica, Musica da camera (24.07 / 31.07)
MARIO ZANETTE
Orchestra (24.07 / 29.07
ZACH BROCK
Violino jazz (data da confermare)
PHIL MARKOWITZ
Pianoforte jazz (data da confermare)

 
I docenti di canto lirico, violino, viola, violoncello, contrabbasso, flauto, oboe, clarinetto saranno coadiuvati dagli accompagnatori pianistici (M.i Francesco Zorzini, Marco Colombaro, Davide Furlanetto, Lisa Nodari e Bruno Volpato)

 

 

 

 

 

 

CURRICULA DOCENTI

 

FRANCESCA SCAINI, (Canto lirico) Dopo la maturità classica, si iscrive al Conservatorio B.Marcello di Venezia diplomandosi con il massimo dei voti, come migliore allieva riceve la medaglia d'argento del Presidente della Repubblica. Si perfeziona all'Accademia della Voce di Torino, frequentando masterclass con V.Zeani, F.Corelli, A.Krauss, R.Kabaiwanska; frequenta inoltre la Renata Scotto Opera Academy. Nel 1999 viene scelta dalla celebre mezzosoprano Brigitte Fasbaender come Desdemona nell’allestimento dell’Otello di Verdi. Nel 2000 sempre Desdemona a Montepellier, con la regia di Del Monaco. Nel 2001 vince per la categoria soprani il Premio Maria Callas, nuove voci per Verdi. Per 5 anni è stata la Prima Donna della Staatsoper di Hannover, debuttando nei ruoli di Aida, Donna Anna, Fiordiligi, Amelia (Ballo in Maschera), Leonora (Trovatore), Jenufa, Adriana Lecouvreur, Tosca. Altri ruoli in repertorio: Anna Bolena, Elisabetta del Don Carlo, Butterfly, la Gioconda Elvira (Ernani). Si è esibita nei maggiori teatri e sale da concerto europei e non, fra i quali l'Opera di Parigi, La Fenice a Venezia, a Città del Messico al Teatro Bellas Artes e con l’orchestra Filarmonica Messicana. Da ricordare la Tosca andata in scena nella stagione 2009-10 a Trento, Pisa e Rovigo: un’appassionata e coraggiosa interpretazione come Floria con la dinamica regia di D.Gentili e la direzione di V.Galli, inoltre una produzione dell’Attila di G.Verdi nei luoghi del libretto, davanti al sagrato della basilica di Aquileia. Svolge intensa attività concertistica soprattutto cantando nel mondo la Messa da Requiem di Verdi, solo per citare alcune delle occasioni: Odensee (Danimarca), Brno, Kiev. Attiva da sempre anche nel campo della musica contemporanea ricordiamo: per il Teatro La Fenice nel ciclo Sonopolis come protagonista dell’opera jO pal di Hans Jochenn Hespos, che ha vinto il premio come migliore produzione contemporanea tedesca del 2005, regia di A.Viebrock, direttore J.Harneit. Il contatto con grandi registi del panorama internazionale (Ally, Del Monaco, Bieto, Decker, Viebrock, De Monticelli) hanno stimolato un suo particolare interesse per il rapporto suono-movimento sia come interprete che a livello didattico: è stata invitata a tenere delle lezioni presso la Facoltà di canto all'Università di Città del Messico, appassionata didatta tiene regolarmente masterclass di canto e di arte scenica.
 
STEFANIA REDAELLI, (Pianoforte) Diplomata con il massimo dei voti presso il Conservatorio di Milano sotto la guida di Ernesto Esposito, ha studiato anche con Bruno Canino, Murray Perahia, Paolo Borciani (Quartetto Italiano),Dario De Rosa e Norbert Brainin (Quartetto Amadeus). Assistente ai corsi di Salvatore Accardo, Rocco Filippini, Franco Gulli, Yo-Yo Ma, Victor Tretiakov, Lucas Hagen, Asier Polo e Boris Belkin ( accademia Chigiana, fondazione Stauffer Cremona, Garda Lake Music Festival...). Docente di musica da camera al Conservatorio di Vicenza e docente di pianoforte presso l'Accademia di Alto Perfezionamento di Sacile. Ha inciso per Warner, Warner-Fonit Cetra, Dynamic, Brilliant, Stradivarius, Ricordi e Bottega Discantica, in quest'ultimo cd anche in veste di direttore. Come solista si è esibita con le orchestre della RAI di Milano, dei Pomeriggi Musicali e dell'Angelicum di Milano, con l'Orchestra Sinfonica di San Remo e l'Orchestra da Camera di Padova. Ha suonato con musicisti di fama internazionale tra i quali Salvatore Accardo, Mario Brunello, Massimo Quarta, Sergej Krilov, Lucas Hagen, Cecilia Bartoli, Bruno Giuranna, Domenico Nordio, Marco Rizzi, Fabrizio Meloni, Danilo Stagni, Edoardo Zosi, Antony Pay, Rocco Filippini, Alain Meunier, Victor Tretiakov, Sonig Tchakerian, in prestigiosi teatri ed Associazioni come il Teatro alla Scala di Milano, Schauspielhaus di Berlino, il Teatro San Carlo di Napoli, il Regio di Parma, il Ponchielli di Cremona, il Bibiena di Mantova, Il Festival di Stresa, Unione Musicale di Torino, Serate Musicali di Milano, la Biennale di Venezia, Festival MITO, I Concerti di Radio3 (Concerti al Quirinale, Radio3 Suite), alla IUC di Roma, l'Accademia Chigiana di Siena, Wigmore Hall di Londra, Boston Symphony Hall, il Museo Glinka di Mosca, Cemat Resit di Istanbul, l'Università di Singapore..... Suona in duo pianistico con Maria Grazia Bellocchio dal 1980.
 
ALESSANDRO COMMELLATO, (Pianoforte/Fortepiano) Ha studiato a Milano con Carlo Vidusso e si è perfezionato con Pier Narciso Masi, Evgeny Malinin e Sergio Fiorentino. E' vincitore del Concorso Rendano di Roma, Città di Stresa, Cidad de Oporto, Schubert di Dortmund.Si è esibito come solista con l'Orchestra del Teatro alla Scala di Milano,  del Teatro la Fenice di Venezia, Filarmonica di Praga, Filarmonica Accademica di San Pietroburgo, Filarmonica di Omsk, Filarmonica di Odessa, Orchestra Nazionale Moldava, Orchestra della Radio di Zagabria, Filarmonica di Bacau, Premiere Orchestra di Krasnodar, “Solamente Naturali” di Bratislava, Orchestra Verdi di Milano, Orchestra Sinfonica Toscanini di Parma, Milano Classica, etc.Con Divertimento Ensemble e Virtuosi Virtuali ha eseguito operecontemporanee di Nono, Kagel, De Pablo, Bussotti, Donatoni, Guarnieri, al Mozarteum di Salisburgo, Auditorium Nacional di Madrid, Musica nel nostro Tempo di Milano, Autunno Musicale di Como, Biennale di Venezia, Amici della musica di Palermo, etc.Ha effettuato tournees in Usa, Russia, Giappone e Australia.E’ stato invitato dal Teatro alla Scala per la creazione di “Cherì” (F. Poulenc- R.Petit), “Autour de Chopin” (Varsavia, Teatro Nazionale Wielky),  "Coro di Morti" di Petrassi.Al Teatro La Fenice di Venezia è stato solista in Medea di Adriano Guarnieri.Come camerista ha suonato a fianco di Siegfrid Palm, Hans Deinzer, Franco Maggio Ormezowski, Sergio Azzolini, Simone Bernardini, Philip Walter, Roger Van Spendonk,  Atalanta Fugiens, "Le Musiche Ensemble" di Berlino e molti altri.Si dedica all'interpretazione su strumenti storici ed è stato invitato ai Festivals di Bremen, Lausanne,  Lugano, Verbier, Innsbruck, Aix en Provence, Mulhouse, Bratislava,  Lockenhaus, Helsinki, Urbino.
 

LUCA BRAGA, (Violino) Ha studiato violino presso il Conservatorio G.Verdi di Milano diplomandosi con U.Oliveti nel 1985. Si è perfezionato con F.Cusano e successivamente con Z.Gilels, A.Brussilowski, M.Jokanovich frequentando corsi, seminari o masterclass e ottenendo sempre borse di studio e di merito.Per la musica da camera si è perfezionato con M.Sirbu per il repertorio sonatistico e con F.Rossi per il quartetto d'archi, sempre premiato con borse di studio o riconoscimenti di merito. Ha vinto numerosi premi e riconoscimenti in concorsi nazionali ed internazionali per formazioni cameristiche. Nel 1994 ha vinto il concorso nazionale a cattedre nei conservatori di musica per gli insegnamenti di violino e musica da camera. Attualmente è titolare della cattedra di musica da camera presso il Conservatorio di musica G.Verdi di Milano. E' stato ospite di prestigiose associazioni concertistiche come solista o in formazioni cameristiche in Italia, Austria, Svizzera, Francia,  Spagna, Gran Bretagna, Repubblica Ceca, Germania, Lussemburgo, Polonia, Portogallo, Svezia, Finlandia, Africa, Sud America, Cina e Giappone. In duo con Lucia Pittau si è esibito in  molte stagioni concertistiche in Italia e all’estero, registrando  l’opera integrale di G.Martucci e G.Sgambati per violino e pianoforte (ed. Tactus), disco accolto con lusinghiere critiche su riviste specializzate (quattro stelle Musica-luglio 2006) ed altre numerose registrazioni discografiche o radiofoniche. Ha collaborato come violino di spalla con importanti orchestre italiane. Dal 2000 è membro dell’Orchestra da Camera di Mantova, gruppo con il quale ha talvolta ricoperto il ruolo di prima parte. E’ primo violino del quartetto dell’Orchestra da camera di Mantova con il quale svolge intensa attività cameristica e regolare attività concertistica in Italia e all’estero. Recente la tournée in Cina 2012.Nel 2002 stato invitato da Enrico Dindo a far parte dei Solisti di Pavia formazione con cui collabora tutt’ora regolarmente anche come solista, violino di spalla o come prima parte.L’intensa attività cameristica con diverse realtà musicali italiane lo ha visto collaborare con E.Dindo, D.Rossi, L.Ranieri, M.Rogliano, A.Bocini, G.P.Pretto, G.Cassone, P.Bordoni, S.Redaelli. Ha insegnato nei Conservatori di Cagliari, Trento, Sassari  e Vicenza, oltre che presso vari Corsi di Formazione Professionale per Orchestra (Budrio, Imola, Domodossola). E' spesso invitato a far parte della giuria in Concorsi Nazionali di esecuzione musicale per giovani musicisti.

 
DAVIDE ZALTRON, (Viola)  è un docente di viola fra i più attivi: la sua classe in Conservatorio risulta da molti anni la più cospicua in Italia, con diplomati che negli ultimi vent’anni hanno vinto gran parte dei concorsi e audizioni a posti d’orchestra. Si è diplomato in violino con Sonig Tchakerian e in viola con Bruno Giuranna (per molti anni all’Accademia Stauffer) e Armando Burattin. Oltre a lezioni con Accardo, Brunello, Carmignola, Filippini e Gulli, ha frequentato corsi di musica da camera con Asciolla, Borciani, F.Rossi e con il Trio di Trieste (diploma triennale). Solista e soprattutto camerista in 23 Paesi (Musikverein di Vienna, Philarmonie di Berlino, Lincoln Centre di New York, Gewandhaus di Lipsia, Erkulessaal e Prinzregentheather di Monaco, Teatro degli Champ-Elysées di Parigi, Festivals di: Lucerna, di Verbier, dello Schleswig-Holstein, di Ambronay e “Menuhin”di Gstaad; Salle Garnier e Grimaldi Forum di Montecarlo, Coliseum di Buenos Aires, Fondazione Gulbenkian di Lisbona, Università della Florida, Sala Mozart di Strasburgo, e a Salisburgo, Gerusalemme, Tokio, Pechino, Shangai, Hong Kong, Santiago, Hanoi, Ankara, Rabat, San Paolo…). Prima viola con più di 50 orchestre: Orchestra da Camera Italiana di Accardo, Orchestra da Camera di Mantova, Orchestra d’Archi Italiana di Brunello, Solisti di Pavia di Dindo, Virtuosi Italiani, RAI di Milano, La Fenice di Venezia, San Carlo di Napoli, Haydn di Bolzano, Orchestra da Camera di Padova, Sinfonica di Sanremo, Lirico di Cagliari… Ha suonato musica da camera con Bacchetti, Brunello, Canino, Clevenger, Dindo, Kuijken, Nordio, Patyra, Piovano, Polverelli, Rabaglia, Redaelli, Rogliano, D.Rossi, Sollima, Trio Italiano, Vernikov… Nell’ambito dell’esecuzione filologica ha suonato come prima viola con i Barocchisti di Lugano, l’Academia Montis Regalis, il Complesso Barocco, l’Orchestra Barocca di Bologna, l’Arte dell’Arco… (collaborando con Hogwood, Fasolis, Curtis, Radulescu, Goodman, Alessandrini, De Marchi, Bartoli, Beyer, Onofri, F.Guglielmo, Puxeddu, Jaroussky…). Ha registrato cd e dvd per Decca, Warner Classic, EMI, RCA Records, Fonit Cetra, Naxos, Brilliant, Amadeus, Bottega Discantica, Foné, Paragon, Velut Luna… Fra gli impegni più recenti: ha suonato (anche in Prima Esecuzione) il Concerto per viola e la Concertante per viola e violoncello (con Julius Berger) di Giovanni Bonato, ha registrato e partecipato come prima viola al Tour europeo di “Mission” con Cecilia Bartoli, ha registrato numerosi Quintetti di Boccherini con Luigi Puxeddu (Boccherini Edition) e l’Estro Armonico di Vivaldi con L’Arte del’Arco di Federico Guglielmo (Vivaldi Edition); ha suonato (prima viola) il Terzo e il Sesto Brandeburghese con Sonig Tchakerian e Giovanni Sollima.
 
LUCA SIMONCINI, (Violoncello) Si è diplomato col massimo dei voti, la lode e menzione speciale al Conservatorio A.Boito di Parma, sotto la guida del M° F.Rossi del quale ha seguito anche i Corsi di Musica da camera presso il Conservatorio di Firenze. E’ stato invitato a partecipare ad importanti manifestazioni: Musicanalisi a Venezia unitamente al M° Baldovino, I Seminari di primavera di Trieste ed Asolo tenuti dal M° Menuier e C.Zecchi. Si è esibito in diversi Teatri, tra cui La Scala di Milano, in concerti dedicati all’Arte della Fuga di Bach con i Maestri Borciani, Pegreffi e Poggi (cd Nuova Era 6744/45). Ha collaborato come solista, con I Solisti Veneti, i Nuovi Virtuosi di Roma e i Solisti di Mosca in tournees che hanno spaziato dall’Europa al Giappone. Ha collaborato con numerosi artisti: P.N.Masi, B.Lupo, D.Nordio, M.Quarta, M.Rizzi, S.Pagliani, P.Vernikov, C.Giuffredi e A.Pay, D.Rossi, E.Dindo e M.Brunello nonché con il Quartetto Borodin, con il maestro G.Sinopoli, con l’Orchestra Mozart diretta dal M° C.Abbado e con l’attrice L.Maglietta in uno spettacolo di successo dedicato al compositore R.Schumann. Dal 1980 è docente di violoncello presso il conservatorio F.Venezze di Rovigo. E’ invitato come membro di Commissioni giudicatrici di Concorsi Nazionali e Internazionali di Musica da Camera e Violoncello. Suona su uno strumento del 1737 di Gregorio Antoniazzi appartenuto a Gaspar Cassadò. Dalla fondazione è violoncellista del Nuovo Quartetto Italiano, con il quale si è esibito in tutta Europa, Giappone, Stati Uniti, Unione Sovietica, meritando ampi riconoscimenti. Il Nuovo Quartetto Italiano collabora stabilmente con il tenore J.Carreras. Per le incisioni discografiche ha ricevuto i più alti riconoscimenti della critica specializzata: Stella d’oro, Diapason d’or, Choc du Monde de la Musique, Prestige, Gran Prix du Disque con Claves, Emi, Adda, Nuova Era. Nell’ottobre 2009 per l’etichetta La Bottega Discantica ha registrato l’opera integrale per violoncello e pianoforte di F.Mendelssohn con il pianista A.Carcano.
 
ULRIKE HOFMANN, (Violoncello) Ha completato la sua formazione musicale alla Scuola Superiore della Musica di Berlino con il prof. Markus Nyikos, ottenendo il diploma Solistico con menzione di merito. Come membro della Accademia Karajan ha iniziato a collaborare con l’Orchestra della Filarmonica di Berlino Vincitrice del concorso “Deutsche Musikwettbeverb”, è stata selezionata per partecipare alla rassegna “Konzerte Junger Künstler”, grazie alla quale inizia la sua carriera solistica. Successivamente è stata premiata ai concorsi Internazionale di Marktneukirchen, “Domenico Gabrielli” di Berlino e “Domnick Violoncello Preis” di Stoccarda. Attualmente fa parte dell’ orchestra Sinfonica della Radio di Stoccarda e collabora regolarmente con la “Chamber Orchester of Europe” e l’ Ensemble Oriol di Berlino. Dal 2000 è membro del Quartetto “Le Musiche” di Berlino con il quale svolge intensa attività concertistica, produzioni radio, discografiche e Masterclass. Come solista e camerista tiene concerti in Europa, Giappone, Stati Uniti, Medio Oriente e partecipa ad importanti rassegne musicali come il Rheingau Festival, il Festival Mitteleuropa e il Festival di Pasqua di Salisburgo. Nell’ambito dei corsi dell’accademia Carl-Flesch- Akademie di Baden-Baden, le è stato riconosciuto il Lions-preis, grazie al quale ha registrato il suo primo CD per Violoncello e Orchestra con musiche di Dvorak e M. Bruch.
 
GERGELY JÁRDÁNYI, (Contrabbasso) È fra i contrabbassisti più quotati a livello mondiale (Cd Classics, ottobre 2001, n° 12), nasce a Budapest in una famiglia di musicisti. Dopo gli studi all'Accademia di Musica Ferenc Liszt di Budapest Járdányi si iscrive nella classe di L.Streicher presso l'Accademia di Musica di Vienna dove nel 1987 ottiene il diploma con il massimo dei voti e la lode. Da allora inizia la carriera internazionale di questo gran maestro del contrabbasso (come viene definito da alcuni critici). Una carriera da solista e collaboratore in vari complessi da camera (Alpe Adria Ensemble, I Virtuosi Ungheresi, UMZE, ecc.) che lo porta in molti centri d'Europa, America ed Asia. Gergely Járdányi fa parte inoltre – in qualità di primo contrabbasso – di diverse orchestre sinfoniche (Orchestra Filarmonia Veneta, Teatro Massimo di Palermo, Orchestra Filarmonica Marchigiana, Orchestra dell’Arena di Verona, Orchestra del Teatro Olimpico di Vicenza ecc.). È membro di giuria in concorsi internazionali, tiene corsi di perfezionamento. Per vent’anni professore di ruolo all'Accademia di Musica Ferenc Liszt, Járdányi attualmente insegna presso il Conservatorio di Vicenza. I suoi allievi sono vincitori di diversi premi di concorsi nazionali ed internazionali e suonano nelle migliori orchestre europée (Wiener Philharmoniker, Deutsche Oper Berlin, Mahler Jugendorchester, Festival Orchestra, National Philharmonie Orchestra di Budapest ecc.). Il suo impegno a favore di Bottesini trova la massima evidenza nei progetti più recenti: la registrazione di tutte le musiche del maestro ottocentesco in sei cd per la casa discografica Hungaroton e la pubblicazione di tutte le opere contrabbassistiche per la casa editrice Akkord (Budapest). Járdányi attualmente sta pubblicando il primo catalogo completo delle composizioni di Bottesini. Nel 2003 gli viene conferito il Premio Liszt, uno dei riconoscimenti statali ungheresi più alti, riservato agli artisti. Nel 2010 consegue il dottorato di ricerca in discipline musicali (DLA) presso l'Accademia di Musica Ferenc Liszt di Budapest.
 
NICOLA GUIDETTI, (Flauto) Ottenuto, con il massimo dei voti e la lode, il diploma  di flauto al Conservatorio G.Frescobaldi di Ferrara, ha conseguito il Diploma d’Onore alla Accademia Chigiana di Siena e, con il massimo dei voti e la lode, il Konzert Diplom e il Solisten Diplom al Conservatorio di Winterthur (CH). Ha ricevuto grandi apprezzamenti per il suo stile e la sua musicalità da C.Klemm, S.Gazzelloni, A.Marion, J.P.Rampal, con i quali si è perfezionato a Winterthur, Siena, Salisburgo, Parigi. Come solista e in varie formazioni cameristiche ha effettuato tournées in più di 20 paesi in Europa, Nord Africa e America Latina, registrando per numerose emittenti televisive e radiofoniche e tenendo concerti in sale prestigiose quali: Accademia Chigiana di Siena, Sala dei Giganti (Padova), Palazzo Pitti (Firenze), Museo del Mare (Rijeka), Mozarteum (Salisburgo), Eglise St. Merri (Parigi), Théâtre St. Michel (Bruxelles), Stadthaus (Winterthur), Musikhalle (Amburgo), Museo Chopin (Varsavia), Palacio National de Queluz (Lisbona), Musikhuset (Arhus), Festival della Colonia Tovar (Caracas), Museo de Arte Italiano (Lima), St.Ann’s Church (Dublino), University College (Cork). Primo flauto dell’Orchestra Città di Ferrara ha collaborato con diverse Orchestre (Chamber Orchestra of Europe , Orchestra de I Virtuosi Italiani, Orchestra de I Filarmonici di Bologna,  Orchestra Internazionale d’Italia) sotto la direzione di C.Abbado, S.Accardo, D.Renzetti, E.Florio, Lü Jia, D.Boyd, Y.David, A.Vedernikov, J.B.Pommier… Ha registrato numerosi CD per Ricordi, Dynamic, Tactus, Bottega Discantica, Aura, Bongiovanni, Fabula Classica, riscoprendo e presentando in prima registrazione mondiale opere di G.B.Martini, L.Boccherini, G.M.Cambini, F.Carulli, A.Diabelli, B.Campagnoli, A.T.Berbiguier. E’ titolare della cattedra di flauto presso il Conservatorio Antonio Buzzolla di Adria (RO) e dei corsi annuali di alto perfezionamento presso l’Accademia Musicale di Sacile (PN).
 
PIETRO MILELLA, (Oboe) Nato a Bari, si è diplomato in oboe al Conservatorio di musica “N.Piccinni” di Bari proseguendo poi gli studi musicali presso la Scuola di Musica di Fiesole con Pietro Borgonovo e il Musikschule Konservatorium di Berna con C.H.Elhorst. Ha svolto attività professionale stabile presso diverse Orchestre sinfoniche con tournée in Europa, Cina, Australia esibendosi anche come solista. La registrazione di brani originali per fiati e l’interesse della critica musicale gli hanno consentito di partecipare ad importanti festivals: Donaueschingen  Musiktage Munster, Gasteig di Monaco di Baviera, Concert Music Hall della Filarmonia di Berlino (Germania), Saalfeden, Helmut List Halle di Graz (Austria), Paris Festival de La Villette, Festival Sant Denise, Sablè, Le Mans, Opera of Lille Theatre (Francia),  Camerata Musicale Barese (Bari) Festival Talos di Ruvo di Puglia (BA).  Ha registrato per la Sudwestfunk Tedesca, l'ENJA, Bongiovanni e la RAI. Le sue interpretazioni sono sempre state molto apprezzate per l’originalità e il virtuosismo strumentale, in duo con il pianoforte, trio di fiati, quintetto di fiati,quintetto di fiati con pianoforte e orchestre da camera. Inoltre si è specializzato nella preparazione (teorica e pratica) di ensemble di fiati e sezione fiati dell'orchestra dirigendo con successo vari progetti. Insegna oboe presso i Conservatori statali italiani dopo aver superato il concorso per titoli ed esami del 1990, attualmente è docente di oboe presso il Conservatorio di musica "Giuseppe Tartini" a Trieste.
 
DOMENICO SOSSAI, (Clarinetto) Ha intrapreso gli studi musicali all’età di sei anni, diplomandosi a sedici anni in Clarinetto presso il Conservatorio di Bologna, poi in Sassofono presso il Conservatorio di Milano. Ha studiato Pianoforte e Composizione con il M° Daniele Zanettovich. Si è perfezionato con musicisti di fama internazionale come V. Mariozzi, A. Pay, G. Garbarino, K. Leister, Romeo Tudorache,  J.Y.Fourmeau e per il Jazz, David Boato, Robert Bonisolo, Dan Kinzelman, Jim Odgren ai corsi di Umbria Jazz, edizione 2010. Tra i Premi : il 2° Premio al Concorso Internazionale di musica da camera di S. Bartolomeo (1990), il 1° Premio assoluto al Concorso Nazionale “Schubert” di musica da camera di Tagliolo Monferrato (1990), il 1° Premio assoluto al Concorso “I Cercatori di Perle”, indetto dalla RAI di Trieste (1991), 3° Premio al Concorso Europeo di Composizione di Barletta in provincia di Bari(1998). Conquistata l’idoneità per l’insegnamento del Clarinetto nei Conservatori, con il Concorso Nazionale per esami nel 1992 ed ora è titolare della cattedra di Clarinetto presso il Conservatorio “Fausto Torrefranca” di Vibo Valentia. Ha ricevuto il Premio “CIVILITAS” di Conegliano edizione 2006, sezione giovani emergenti. Ha inciso per la RAI e per le case discografiche RIVO ALTO, FONIT CETRA, NOTA BENE. Ha pubblicato le sue composizioni per la casa editrice PIZZICATO. Ha progettato, costruito e brevettato il nuovissimo Clarinetto “SISTEMA SOSSAI”, strumento completamente innovativo da vera avanguardia che, ancora immerso nei test, ha gia ricevuto importanti consensi (Modelli PIAVE G20/G21). 
 
SERGIO LAZZERI, (Fagotto, Controfagotto) Fagottista e controfagottista è nato a Genova nel 1962. Diplomatosi in fagotto con il massimo dei voti nel 1982 presso il Conservatorio “Niccolò Paganini” di Genova, ha iniziato una pluriennale collaborazione con vari gruppi da camera ed orchestre sinfoniche. Nel 1983 è risultato vincitore del Concorso internazionale Città di Stresa e nello stesso anno ha vinto la Rassegna “C. M. Rietmann” di Genova e l’audizione per l’orchestra del Laboratorio Lirico Sperimentale di Alessandria. Nel 1984 è stato finalista al Festival Internazionale del duo strumentale di Forte dei Marmi e nel 1985 ha vinto, in duo con il pianista Giovanni Maria Lori, il primo premio assoluto nella categoria fiati e pianoforte. Nel 1984 ha vinto il concorso per il posto di fagotto co-solista presso il Teatro del Giglio di Lucca nella cui orchestra ha lavorato fino al 1987. Nel 1987 ha collaborato con il Teatro La Fenice di Venezia in qualità di controfagottista e nello stesso anno ha partecipato allo Schleswig Holstein Festival sotto la direzione di Sergiu Celibidache (concerti a Parigi, Milano, Amburgo, Berlino, Basilea). Nel 1988 è risultato vincitore in Francia dei concorsi presso le orchestre Orchestre Symphonique d'Europe e Orchestre de l'Offrande Musicale. Nel 1989 ha vinto in Spagna i concorsi per primo fagotto e controfagotto presso l'Orquesta Filarmonica de Gran Canaria dove ha lavorato fino al 1992. Nel 1991 ha vinto il concorso a cattedre per docenti di Conservatorio in Italia. Nel 1992 è risultato vincitore del concorso per primo fagotto presso l'Orchestre National de Lyon (Francia) e nel 1993 ha vinto il concorso per primo fagotto presso la Israel Chamber Orchestra (Israele). Dal 1994 al 2000 è stato primo fagotto della Cyprus State Orchestra (Cipro). Ha collaborato come solista con l'Orchestra del Teatro del Giglio di Lucca, l'Orquesta Filarmonica de Gran Canaria, la Cyprus State Orchestra, la Filarmonia Skopjie, l'Orchestra Sinfonica Siciliana. Collabora regolarmente come controfagottista con l'Orchestra Filarmonica Marchigiana, l'Orchestra “Haydn” di Trento e Bolzano, l'Orchestra Nazionale della RAI di Torino e I Fiati di Parma. Già docente di fagotto presso il Conservatorio “Licinio Refice” di Frosinone e il Conservatorio “Luigi Cherubini” di Firenze insegna attualmente nel Conservatorio “Giuseppe Tartini” di Trieste.
 
GIANNINO FASSETTA, (Fisarmonica) Inizia lo studio della fisarmonica all’età di sei anni con il Maestro Elio Boschello di Venezia, che sottolinea come già giovanissimo si distingua per spontaneità tecnica, facilità interpretativa e fervida musicalità (nella foto a fianco Gianni Fassetta è il sesto da destra in prima fila). Segue i corsi di perfezionamento con i Maestri F. Lips e W. Zubintskj. Classificatosi al primo posto in quindici concorsi nazionali e internazionali, partecipa a registrazioni per Rai TV, reti regionali e straniere. Svolge intensa attività concertistica in Italia e all’estero (Argentina, Austria, Canada, Francia, Germania, Giappone, Pakistan, Portogallo, Repubblica Ceca, Romania, Slovenia, Spagna, Svezia, Svizzera e Ungheria). Di particolare rilievo per la sua consacrazione artistica è la tournée in Argentina, dove si esibisce anche al Teatro Colòn di Buenos Aires in presenza di Laura Escalada Piazzolla, che lo colloca tra i migliori interpreti di Astor Piazzolla, concordando con la critica. Grazie a una riconosciuta versatilità interpretativa, Gianni Fassetta collabora stabilmente con artisti di fama internazionale in varie formazioni: da Kaleiduo a Remo Anzovino Trio, con cui dà vita a un centinaio di applauditi concerti internazionali di grande impatto live.  Con il concerto del 31 luglio 2009 a Forte dei Marmi, comincia a partecipare ai progetti musicali del Maestro Nicola Piovani, premio Oscar per la colonna sonora de “La vita e bella” di Roberto Benigni. Nel 2000 pubblica il CD “Evocazioni” con musiche proprie su testi del poeta Giuseppe Malattia della Vallata (Premio Letterario Internazionale) e nel 2002 il CD “Reflejo”, opera monografica sulla produzione di Astor Piazzolla. Porta inoltre il suo contributo strumentale in svariate produzioni di prestigiosi autori contemporanei ed è oggi impegnato in due  nuove realizzazioni discografiche: una come solista e una per Kaleiduo.  Nel 2000 per la colonna sonora del film “Vajont” di Renzo Martinelli compone due brani per fisarmonica e quartetto d’archi, ora editi dalla casa discografica Sugar Music di Milano. La sua sensibilità e il suo stile sono apprezzati da compositori contemporanei, come il triestino Daniele Zanettovich, che gli hanno dedicato scritture ad hoc per fisarmonica.  Dal 2011 è anche impegnato come direttore artistico del Fadiesis Accordion Festival, organizzato dall’Associazione Musicale”Fadiesis” tra Pordenone e Matera, con crescente consenso di pubblico.
 
STEFANO VIOLA, (Chitarra classica) Nato nel 1960 da genitori musicisti riceve i primi insegnamenti proprio dal padre che lo avvia allo studio della chitarra all’età di dodici anni dopo precedenti esperienze con la fisarmonica ed il pianoforte. L’incontro con le sei corde è folgorante e porta, a soli diciotto anni, al diploma di Conservatorio con il massimo dei voti e la lode. Dopo il diploma studia per quattro anni a Milano con Ruggero Chiesa e partecipa come allievo effettivo ai corsi di alto perfezionamento tenuti da Oscar Ghiglia a Gargnano e all’Accademia Musicale Chigiana di Siena. Svolge attività concertistica in Italia e all’estero come solista e in formazioni cameristiche risultando vincitore di prestigiosi concorsi nazionali e internazionali (Trieste,”Nicola Fago” di Taranto, “Fernando Sor” di Roma, “Città di Alessandria”, “Mauro Giuliani” di Bari) nonché finalista al concorso internazionale “Andres Segovia” di Palma de Majorca. Molto intensa e precoce anche l’attività didattica che lo porta ad insegnare nei conservatori statali di musica di Venezia, Trieste, Rovigo, Perugia, Modena, Bologna, Bari, Castelfranco Veneto (TV). È stato fondatore e docente all'Accademia Chitarristica “Francisco Tarrega” di Pordenone. Dal 2006 è titolare della cattedra di chitarra al Conservatorio Statale di Musica “Jacopo Tomadini” di Udine. Sono oltre 150 i premi vinti da suoi studenti nei più importanti concorsi nazionali ed internazionali: tra questi figurano i Primi Premiai Concorsi “Fernando Sor” di Roma, “Pittaluga” di Alessandria”, “Julian Arcas” di Almeria (Spagna), “Francisco Tàrrega”di Benicasim (Spagna),”Castelnuovo-Tedesco” di Parma, “Benvenuto Terzi” di Bergamo, “Enrico Mercatali” di Gorizia, “Rospigliosi” di Lamporecchio, Sernancelhe (Portogallo), “Miguel Llobet” di Barcellona (Spagna) ecc.; questi risultati ne fanno uno degli insegnanti di Conservatorio più autorevoli delle ultime generazioni. È impegnato da vari anni in un approfondimento continuo di tutti gli aspetti tecnico-meccanici e posturali riguardanti il rapporto con lo strumento e in virtù di queste ricerche è invitato a tenere conferenze e Master-Class in vari Festival Chitarristici in Italia, Slovenja, Croazia, Repubblica Ceka, Messico, Austria, Spagna, Polonia e Ukraina. Alcuni suoi scritti sull’argomento sono stati pubblicati dalla autorevole rivista “Il Fronimo” di Milano. Ha elaborato e coordinato, con il sostegno economico della Regione Friuli Venezia Giulia, un importante progetto di ricerca dal titolo “Analisi posturale biomeccanica-funzionale del musicista” che ha visto coinvolti il Conservatorio e l’Università di Udine (Facoltà di Scienze Motorie), progetto che si è concluso con la realizzazione di un DVD che, recentemente, si trova allegato ad un interessante volume sull’argomento dal titolo “Manuale per l’analisi metodologica nella didattica chitarristica di base e guida all’analisi posturale” , pubblicato da “Guitart”. Ha pubblicato per le Edizioni Musicali Sinfonica (distribuzione Carisch) due volumi di Tecnica chitarristica (Le Scale, Le Legature) e collaborato alla revisione di due raccolte di studi di Sor e Giuliani pubblicate dalla stessa casa editrice.
 
MARIO ZANETTE, (Orchestra) Direttore artistico. Ha intrapreso giovanissimo lo studio del clarinetto diplomandosi brillantemente presso il conservatorio F.E.Dall’Abaco di Verona. Fin da giovanissimo si dedica al repertorio da camera e solistico, tenendo recital per numerose Società di Concerti in Italia e all’estero esibendosi nei più rinomati teatri e sale da concerto in numerose località italiane (Venezia, Firenze, Milano, Catania, Roma, Venezia, Treviso, Pordenone) e Stati esteri quali Stati Uniti (Metropolitan), Canada (Canadian Opera Company), Francia, Svizzera, Austria, Egitto, Svezia e Pakistan. Nel 1976 acquisisce l’idoneità al Concorso bandito dall’orchestra della Rai di Torino e nel 1982 risulta vincitore del Concorso a cattedra per l’insegnamento dell’educazione musicale nelle scuole secondarie di I e II grado e nel 1987 risulta primo nella graduatoria per titoli artistici e didattici nella classe di concorso per l’insegnamento dello strumento musicale nelle scuole a indirizzo musicale. Ha rivestito il ruolo di primo clarinetto in numerose orchestre quali l’Orchestra di Belluno, Filarmonia Veneta e in vari complessi da camera quali Piccola Orchestra di Udine, il Complesso Cameristico Veneto, Orchestra San Marco di Pordenone. E’ componente dal 1983 del Quartetto di clarinetti “Ensemble Serenissima”, con il quale ha ottenuto il primo premio al concorso internazionale di musica da camera "Il Rovere d’oro" di San Bartolomeo al Mare, il primo posto al concorso radiofonico RAI "I Cercatori di Perle" ed ha vinto il "Premio Schubert" per la musica da camera a Tagliolo Monferrato. Oltre a svolgere intensa attività concertistica, accolta ovunque con entusiasmo dalla critica, al gruppo è dedicato il brano “Weberiana” del compositore Roberto Cittadini, eseguita in prima assoluta nel 1991 ed inserita nel CD Clarinet Rapsody inciso dal gruppo nel 1997 e particolarmente apprezzato dalla critica internazionale per la ricerca del suono, l’interpretazione e la qualità esecutiva. Contemporaneamente si è dedicato alla didattica del clarinetto e alla direzione d’orchestra dove si è formato seguendo l’attività di diversi direttori  d’orchestra come maestro collaboratore e di formazioni a fiato con il direttore J.Konjaert. E’ stato direttore stabile della Filarmonica di Maniago e dell’orchestra a fiati regionale del Friuli Venezia Giulia. Ha inoltre collaborato, sempre in qualità di direttore, con l’Orchestra del teatro di Maribor (Slovenia). Da sempre attento alla formazione dei giovani è stato ideatore, promotore e direttore artistico di numerose iniziative a loro dedicate (Estate Giovani, Concorso Nazionale Voci Nuove, Rassegna Concertistica per giovani talenti “I Concerti a Palazzo”, Pomeriggi Musicali) e ha fondato l’Orchestra “ La Serenissima” di Sacile portandola a vincere numerosi e prestigiosi premi in concorsi nazionali e internazionali: dal 1989 al 1992 Concorso Nazionale di Ischia (1° Premio), Concorso Internazionale di Stresa (1° Premio), Concorso Nazionale di Napoli (1° Premio), Concorso Nazionale di Pesaro (Menzione Speciale), Rassegna Nazionale di Catania. Grazie alla sua preparazione professionale, alla passione e al costante impegno  ha saputo portare l’Orchestra ad una notorietà di tipo internazionale con tournée in diversi Stati: nel 1992 in Alsazia e Lorena (Francia), nel 1999, nel 2015 e nel 2016 in Slovenia, nel 2003 a Taiwan, fino ad essere invitata nel 2001 a rappresentare le orchestre giovanili italiane al Festival Internazionale delle Orchestre a Buenos Aires in Argentina suonando in diretta per la televisione nazionale, invito riproposto nel 2015. E’ stato invitato da diversi Istituti e Associazione per tenere conferenze sulla didattica e l’estetica musicale e ha preso parte, in qualità di giurato, a numerosi concorsi nazionali. Ha collaborato e collabora con solisti di fama internazionale fra i quali Mario Brunello, Alessandro Comellato, Maggio Ormezowsky, Luca Simoncini, Emmanuele Baldini… Dal 1989 dirige l’Accademia Musicale di Sacile ed è docente titolare di ruolo di Clarinetto presso la Scuola Media Statale ad Indirizzo Musicale di Sacile. E’ docente nei corsi internazionali di formazione strumentale che si svolgono a Sacile di cui è direttore artistico e organizzativo. Conseguita la laurea magistrale in Scienze dell’educazione ad indirizzo musicologico tiene corsi, seminari, conferenze e docenze per diversi enti ed associazioni oltre che in diverse scuole secondarie di II grado. Ha inoltre curato la parte relativa la Storia della musica in Friuli Venezia Giulia nella collana di volumi dedicati alle arti in regione editi dalla casa editrice Agenzia Libraria di Monfalcone. Dal 2003 è direttore artistico dell’Associazione Pro Sacile curandone la programmazione degli spettacoli. Da oltre trent'anni è presidente della Associazione Culturale Ensemble Serenissima di Sacile, attiva nella promozione, nella diffusione e nella formazione musicale.

 

ZACH BROCK, (Violino Jazz) Acclamato come uno dei più promettenti musicisti della sua generazione, Zach Brock è un violinista e compositore la cui musica si basa sulle tradizioni di jazz, classica, world e musica popolare. Ha ricevuto il suo primo Grammy Award nel 2017 per il suo lavoro sull'album di Snarky Puppy "Culcha Vulcha". La sua fama come bandleader è cresciuta attraverso apparizioni in luoghi come Carnegie Hall e festivals come "Tudo é Jazz" in Brasile. Ha fatto dieci registrazioni come leader o co-leader e nel 2012 è il primo violinista a incidere per l’etichetta olandese Criss Cross Records in oltre trent’anni di attività. Ha rappresentato il dipartimento di stato statunitense come ambasciatore musicale nelle Isole Salomone e ha suonato come solista in due colonne sonore per film del "Sundance Festival". Insieme al pianista Phil Markowitz (“uno dei più sensibili, poetici e fantasiosi pianisti di tutti i tempi” secondo Chet Baker) ha creato un nuovo repertorio per violino e pianoforte, che attinge alla tradizione jazz, alla classica contemporanea e alle radici musicali pop dei rispettivi ambiti di provenienza. Il loro disco “Perpetuity” è stato inserito dal Chicago Tribune tra le registrazioni top ten del 2014. Dopo il debutto alla Carnegie Hall di New York, Zach è stato accolto con entusiasmo dalla critica come un astro nascente, un giovane artista eccezionalmente interessante, capace finalmente di colmare il baratro che separava il violino dal mondo del jazz. Grazie a collaborazioni con il leggendario bassista Stanley Clarke, con maestri del jazz contemporaneo come appunto Phil Markowitz e Dave Liebman e con il gruppo Snarky Puppy (Grammy Award 2014), Zach si è affermato progressivamente a livello internazionale: ospite in svariate occasioni del Sundance Festival, è attualmente artista residente presso il Boyer College Temple University di Musica e Danza a Philadelphia.

 

PHIL MARKOWITZ, (Pianoforte Jazz) Nato nel 1952, è considerato un pianista elegante, di estrema raffinatezza, in grado di inglobare nel suo stile la poeticità di Bill Evans con l’energia e il forte senso del cromatismo tipici di McCoy Tyner. E' uno dei più completi e raffinati pianisti statunitensi di jazz moderno. Affacciatosi sulla scena internazionale alla fine degli anni ’70 suonando per quattro anni nella band di Chet Baker, Markowitz è un improvvisatore completo e di grande esperienza nonché raffinato compositore: il suo brano “Sno’ Peas” venne inciso da Bill Evans in uno dei suoi dischi più amati, il celebre “Affinity”, divenendo così un classico della letteratura jazzistica per piccolo gruppo. Musicista che ha attraversato diversi decenni di jazz sia alla testa di proprie formazioni – Toots Thielemans, Eddie Gomez, Joe Locke e Al Foster – sia incidendo e suonando a lungo con grandi artisti come Dave Liebman o Bob Mintzer, Phil Markowitz è un artista profondamente coinvolto nello sviluppo di tutte le potenzialità dell’improvvisazione e dell’idioma jazzistico. Pianista di notevole tecnica e prestanza strumentale, da tempo è riuscito a mettere a punto una personale cifra stilistica e espressiva partendo da una sintesi attuata in modo originale e compiuto delle influenze di Bill Evans e di McCoy Tyner, giungendo con il proprio trio a spaziare in tutti gli aspetti di questa musica, da un avanzato cromatismo all’esplorazione degli aspetti più lirici delle ballads. Il tutto affrontato con uno spirito inflessibilmente progressista. 

 

I PIANISTI COLLABORATORI

 

FRANCESCO ZORZINI, (Assistente al pianoforte) Pianista e compositore, si diploma in pianoforte nel 2001 e in composizione nel 2009 presso il conservatorio B.Marcello di Venezia. Dal 2001 è docente di pianoforte, armonia ed analisi e da 2 anni cura il coro di voci bianche della scuola S.Margherita di Anduins. Ha al suo attivo numerosi concerti come solista e in formazioni da camera; collabora come maestro accompagnatore in diversi masterclass e concorsi, lavorando con R.Kabaivanska, S.chreiber, P.Lazzarini e F.Scaini. Svolge la propria attività anche grazie all’Associazione Culturale Musicale Kairòs, per la quale organizza eventi di didattica musicale e si fa organizzatore e direttore artistico di manifestazioni musicali, tra le quali il festival di musica contemporanea Camino Contro Corrente, l’annuale Concerto del 1° Novembre con i migliori diplomati del conservatorio J.Tomadini di Udine, nonché l’allestimento dell’opera Attila di G.Verdi, eseguita nel 2010 per la prima volta nella città di Aquileia, ambientazione originaria dell’opera. L’attività di compositore lo ha portato alla scrittura dell’inno De nativitate Domini su Testo di San Paolino d’Aquileia e alla pubblicazione dei brani Studio di propagazione, Intermezzo avanti il Credo, Vores Sintì, Ecce ancilla domini per soprano e quartetto d’archi, con la casa editrice Ars Publica. Il suo brano Serenata d’addio per orchestra d’archi è stato eseguito nell’ambito della Biennale Musica di Venezia 2010 dall’Orchestra del Teatro La Fenice.
 
MARCO COLOMBARO, (Pianista accompagnatore) Si è diplomato in pianoforte presso il Conservatorio “G. Tartini” di Trieste sotto la guida di Rosetta Viel Moroni e si è perfezionato, fra gli altri, con i maestri R. Repini, B. Canino, A. Ciccolini e D. De Rosa per la musica da camera. Attualmente studia con il m° G. Lovato. Svolge attività concertistica come solista, camerista ed accompagnatore e ha tenuto concerti in Slovenia e in Austria. E’ risultato vincitore di diversi concorsi nazionali ed internazionali ed è stato premiato più volte con borse di studio. E’ docente di pianoforte presso la Scuola Media Statale ad indirizzo musicale di Sacile, all’Istituto “S. Cecilia” di Portogruaro, alla Scuola di musica P. Edo di Pordenone, e all’Accademia Musicale di Sacile.
 
LISA NODARI, (Assistente al pianoforte) Nata ad Arzignano nel 1997, si accinge allo studio del pianoforte in giovane età con Lena Spaliviero e i corsi Yamaha. Dal 2007 frequenta il Conservatorio “Arrigo Pedrollo” di Vicenza sotto la guida di Federica Righini e nel 2016 si diploma con il massimo dei voti. Dal 2014 ha partecipato a masterclass di interpretazione pianistica con Benedetto Lupo, Boris Berman e John O’Conor e di Musica da Camera con Ula Uljiona. Seguita dagli insegnanti Stefania Redaelli e Gianluca Saccari, si sta ora specializzando in Musica da Camera.
 
DAVIDE FURLANETTO, (Pianista accompagnatore) Nato a Bolzano nel 1975, si diploma presso il conservatorio C. Monteverdi di Bolzano con il massimo dei voti sotto la guida di A. Bambace. Consegue nel 2006 il Diploma Accademico di II livello in Musica da Camera presso il Conservatorio F. Venezze di Rovigo con 110 e Lode. Ha seguito corsi di perfezionamento con V. Pavarana, R. Zadra, B. Lupo , M. Mika e P. Masi. Inoltre ha frequentato il corso per maestro accompagnatore tenuto a Treviso dalla Prof.ssa E. Ferrari e frequenta i primi anni di composizione presso il Conservatorio di Rovigo. E’ stato premiato in concorsi nazionali e internazionali, tra cui il 1° premio ai concorsi di Pianello di Valtidone, Isole Borromee, F.Forgione e i Giovani per i Giovani di Ravenna (2003). Affianca all’attività solistica quella di camerista o accompagnatore; ha suonato in complessi cameristici e con importanti musicisti (S. Mead, C.Colombo, A. Travaglini, R. Malfatto, L.Paccagnella, L. Simoncini ecc), in varie città italiane, tra cui: Trento, Filarmonica; Bolzano, Società dei Concerti; Padova, Accademia Galileiana, Auditorium Pollini, Palazzo del Bo’; Brescia, Pomeriggi Musicali; Treviso, Frammenti d’Estate; Stresa, Venezia, Rovigo (Conservatorio), Arquà, Portogruaro, Austria, ecc. Lavora da diversi anni come pianista collaboratore delle classi di archi e fiati presso il Conservatorio F. Venezze di Rovigo e come insegnante presso il Conservatorio Pollini di Padova. Ha collaborato inoltre con l’Accademia Musicale Ca’ Zenobbio di Treviso con il clarinettista  M° F. Meloni (primo clarinetto della Scala), presso i Corsi di Perfezionamento di Sacile con il violoncellista L. Simoncini, e presso i Corsi Estivi di Perfezionamento di Carloforte e La Maddalena con il clarinettista A. Travaglini. Ha ottenuto inoltre il Diploma al Corso biennale di Acustica ed Accordatura presso il Conservatorio di Rovigo, dove si è successivamente laureato con una tesi sul calcolo delle cordiere; da questo interesse è nata, tra l’altro, la sua attività di promozione per il restauro del pianoforte d’epoca Pleyel di proprietà dell’Accademia Galileiana di Scienze, Lettere ed Arti di Padova; su tale strumento, del quale attualmente segue la manutenzione, ha organizzato la rassegna di concerti Progetto Chopin e Progetto 1894 in collaborazione con l’Università di Padova.
 
BRUNO VOLPATO, (Pianista accompagnatore) Oltre al diploma in pianoforte con il massimo dei voti e la lode, ha conseguito il diploma in organo e composizione organistica e il compimento medio di composizione. Si è perfezionato sotto la guida di A. Lonquich per il pianoforte, D. De Rosa e M. Flaksman per la musica da camera. E’ stato premiato in vari concorsi pianistici e di musica da camera nazionali ed internazionali tra i quali quelli di Vittorio Veneto, Bardolino, Macugnaga, Caltanissetta, Moncalieri. Si è esibito in qualità di solista e camerista in Italia ed all'estero. Ha partecipato a vari festival tra i quali quelli di Portogruaro, Ascoli Piceno, Gubbio, Trani, Grachen (CH), Keszthely, ecc. Nell’ambito di questi si è esibito con musicisti quali: P. Vernikov, A. Rudin, M. Bourgue, A. Persichilli, B. Cavallo, F. Ayo, M. Flaksman, B. Giuranna, Petracchi, i fratelli Pasquier. E' stato pianista accompagnatore in masterclasses tenute da M. Flaksman e D. Zsygsmondi presso i Conservatori di Mannheim, Stoccarda, Schaffhausen e a Milano con B. Cavallo. Ha collaborato con l’Orchestra di Padova e del Veneto e in veste di solista con l’Orchestra Alpe Adria di Gorizia, con quest’ultima nell’ambito di una tournée che ha toccato le città di Klagenfurt (sala del Conservatorio), Udine (Teatro Nuovo), Piacenza (Teatro Verdi), Padova (Auditorium del Conservatorio Pollini). Per quanto concerne il repertorio lirico ha collaborato per varie associazioni culturali alla realizzazione di opere quali: Mefistofele, Tosca, Cavalleria Rusticana, Rigoletto, Traviata, Trovatore, Carmen, Nabucco, I Lombardi, Andrea Chénier, Madama Butterf/y, Turandot, La Bohème, Fedora, Otello, Le Nozze di Figaro, Il Barbiere di Siviglia, Rita, Il Campanello, Un ballo in maschera, I Vespri siciliani, Stiffelio, ecc. Collabora con varie società corali, con vari cantanti lirici e con diversi Conservatori fra cui il ‘‘Pollini’’ di Padova. Attualmente è pianista accompagnatore del soprano Mara Zampieri con la quale, oltre ad essersi esibito in recitals a Tokio e Lisbona, ha realizzato recentemente un CD dal titolo ‘‘Novecento italiano’’, edito dalla Myto, dedicato a romanze da camera di autori, quali Tosti, Cilea, Wolf-Ferrari, Respighi, Pizzetti, ecc. su testi di noti poeti, quali D’Annunzio, Petrarca, Dante, Zangarini, ecc. E’ inoltre organista presso la Cattedrale di Padova e pianista collaboratore al Conservatorio C. Pollini di Padova.