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Grandi eventi
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Giovani talenti in concerto
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MERCOLEDÍ 20 SETTEMBRE 2023, ore 20.30
Chiesa parrocchiale di San Michele, Sacile (PN)
DIEGO ROVER, tromba GINEVRA MATTEO, violoncello ISACCO CETTOLIN, organo
M° ALVISE MASON, organo Primo organista titolare della Patriarcale Basilica di San Marco in Venezia
Concerto in collaborazione con la XIX edizione del
Festival Organistico San Michele Arcangelo in Salsa di Vittorio Veneto (TV)
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JOHANN SEBASTIAN BACH Preludio e fuga in do maggiore BWV547 Erbarm dich mein BWV 721
GEORG FRIEDRICH HAENDEL Aria Dank sei dir, Herr dalla “Cantata con Istrumenti” trascrizione per violoncello e organo di Julius Bächi
JOSEPH GABRIEL RHEINBERGER Trio n°1 per organo all’organo: Isacco Cettolin
MARCO ENRICO BOSSI Benediction nuptiale op.111 n°1 per violoncello e organo
GEROGE THALBEN-BALL Elegy versione per tromba e organo
MAX REGER Corale Lobe den Herren, den mächtigen König der Ehren all’organo: Isacco Cettolin
ORESTE RAVANELLO Contemplazione per violoncello e organo
VIRGILIO MORTARI Passatempo a due per tromba e violoncello
DON VALENTINO DONELLA Parafrasi su Victimae Paschali Laudes per tromba e organo
DAVID SAMPSON Tenebrae per tromba e organo |
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Alvise Mason, primo organista della Basilica di San Marco in Venezia
Nato nel 1988, ha intrapreso gli studi organistici al Conservatorio “Benedetto Marcello” di Venezia con Elsa Bolzonello Zoja giungendo nel 2016 al diploma in Organo sotto la guida di Gianluca Libertucci con una tesi sulle riforme organistico-musicali nella Basilica di San Marco tra XIX e XX secolo. Nel medesimo Conservatorio ha inoltre conseguito il diploma in Direzione di Coro e Composizione Corale con Marco Gemmani. Si è ulteriormente specializzato in organo con Jean Guillou, Liuwe Tamminga, Jean-Baptiste Monnot, Lionel Rogg e Yanka Hekimova. Dal 2012 al 2020 ha prestato servizio come cantore solista della Cappella Musicale Marciana. In tale veste ha partecipato ai concerti organizzati in collaborazione con il Gran Teatro La Fenice, ai Festival internazionali (Dom Muzyki di Mosca - Russia e Cattedrale di Zagabria - Croazia) e alle incisioni discografiche. È stato direttore artistico della “Associazione Grande Organo di Santa Rita” in Mestre ed organista titolare del grande organo Tamburini (1958) della medesima chiesa. Ha esercitato il ruolo di organista nella Basilica di Santa Maria Gloriosa dei Frari a Venezia e dal 2016 è organista per l’Arciconfraternita Scuola Grande di San Rocco in Venezia. In qualità di solista ha tenuto concerti in Italia, Francia, Germania, Austria, Slovenia e Svezia. Dal 25 marzo 2021 è primo organista della Basilica di San Marco, entrando in servizio in occasione della solenne celebrazione per i 1600 anni della fondazione di Venezia.
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GINEVRA MATTEO, violoncello Inizia lo studio del violoncello con la M° Stefania Pellizzer presso le scuole “P.Mascagni” di Pordenone e l’Accademia Musicale di Sacile. Attualmente frequenta il Liceo Musicale “G.Marconi” di Conegliano dove studia con il M° Matteo Malagoli. Ha seguito masterclass e corsi di alto perfezionamento con violoncellisti di fama internazionale come Ulrike Hofmann, Giuseppe Barutti, Massimo Raccanelli Zaborra, Enrico Contini, Matteo Ronchini. Ha suonato in varie formazioni orchestrali e cameristiche tra le quali AIR Orchestra, Orchestra Prometeo, Academy Young Orchestra “La Serenissima”, Orchestra del FVG Music Meeting.
DIEGO ROVER, tromba Ha intrapreso lo studio della tromba con il M° Claudio Corrozzatto. Attualmente studia con il M°Fabio Bau al Liceo Musicale “G.Marconi” di Conegliano e con il M° Giovanni Vello, lavorando sul repertorio classico e contemporaneo. Milita nelle file di molteplici realtà musicali del territorio friulano e veneto, dove, in alcune di queste, ricopre il ruolo di prima tromba, dalle formazioni bandistiche e brass quintet, alle big band e orchestre sinfoniche, eseguendo numerosi concerti. Suona con ”Orchestra dei Giovani Musicisti Veneti” e ha collaborato con “Ensemble Trombe FVG”. Ha partecipato a masterclass e corsi di alto perfezionamento con trombettisti di fama internazionale come Ottaviano Cristofoli, Andrea Giuffredi, Marco Pierobon e Omar Tomasoni. Si esibisce come solista con la tromba o con la tromba piccola a concerti, accompagnato dall’organo o dal pianoforte.
ISACCO CETTOLIN, organo Inizia fin da piccolo a studiare prima teoria e solfeggio presso la scuola di musica “A.Coletti” di San Vendemmiano, poi violino con il M° Remis Tonon. Dopo aver frequentato le scuole medie ad indirizzo musicale “S.Barozzi” di San Fior si iscrive al Liceo Musicale “G.Marconi” di Conegliano dove affianca al violino lo studio dell'organo, diventato poi strumento principale a partire dal quarto anno. Al liceo approfondisce la prassi organistica con il M° Antonio Pessetto e il M° Alvise Mason. Diplomatosi quest’anno, intende proseguire il percorso presso il Conservatorio “A.Pedrollo” di Vicenza. Ha partecipato alla Masterclass tenuta da Olivier Penin, organista di fama internazionale, presso la Basilica di Sainte Clotilde a Parigi. Attualmente è l'organista della Parrocchia di San Fior di Sotto.
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NOTE DI SALA
Il programma si presenta come un suggestivo viaggio dal Barocco di Bach e Haendel al Novecento, passando attraverso lo spirito romantico del compositore e organista liechtensteinese Rheinberger e il suo trio n.1 per organo, all’italiano Marco Enrico Bossi, il cui stile si può assimilare al tardoromanticismo guidato da Brahms, con la composizione Benediction nuptiale op.111 n°1 per violoncello e organo, lo specchio di un modo di essere compositivo ove, anche il particolare più piccolo, assurge ad evento artistico nell’ambito del quale brillano intuizioni, fantasie, dottrina ed eleganza. Il percorso approda nel Novecento con il compositore tedesco Max Reger, che seppe fondere insieme i metodi barocchi e classici con il nuovo linguaggio armonico e cromatico dell'epoca in uno stile ascrivibile al tardo romanticismo, con il Corale Lobe den Herren, den mächtigen König der Ehren in cui abbina una disarmante semplicità ad ardite architetture armoniche e l’australiano Thalben-Ball la cui Elegy, scritta in origine come brano improvvisato per una trasmissione radiofonica, è pervasa da una linea melodica molto commovente. Si conclude con i compositori italiani moderni Oreste Ravanello, considerato uno dei più stimati organisti del suo tempo, Ravanello si dedicò principalmente alla composizione di musica liturgica e la sua Contemplazione per violoncello e organo, Virgilio Mortari che si distingue per il suo stile semplice e chiaro, espressivo, lontano dalle correnti contemporanee spesso di chiara ispirazione popolare con il suo Passatempo a due per tromba e violoncello ed i contemporanei Donella, con la sua Parafrasi su Victimae Paschali Laudes per tromba e organo, e Sampson, compositore americano, con Tenebrae per tromba e organo, parola che in latino significa ombra e il servizio della Tenebrae si svolge spesso il Giovedì Santo. È un evento cupo e tetro e l’opera riflette questa solennità in uno stile contemplativo e profondamente emotivo.
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